Sei anche tu tra i milioni di persone che soffrono di emicrania ?
Molteplici possono essere le cause dell’emicrania,tra cui anche mutazioni genetiche.
Un meccanismo ben conosciuto riguarda un’insufficiente produzione dell’enzima Diaminossidasi (DAO), con la conseguente incapacità, da parte dell’organismo, di neutralizzare l’eccesso di istamina presente nel corpo, che resta dunque attiva.
L’attivazione dell’istamina causa una serie di fenomeni vascolari, che possono sfociare in un attacco di emicrania.
Diversi studi clinici hanno rilevato che il 95% dei pazienti affetti da emicrania presentano un deficit nell’attività dell’enzima DAO.
Diagnosi e soluzioni
Oggi è possibile determinare con un test di aboratorio effettuato su un semplice campione di sangue la propria capacità di metabolizzare l’istamina tramite l’analisi dell’attività dell’enzima DAO.
L’identificazione di una riduzione dell’enzima DAO come fattore scatenante dell’emicrania permette un efficace trattamento preventivo della malattia, con
un conseguente miglioramento della qualità di vita del paziente. Sarà il medico curante a proporre la corretta terapia a seconda del quadro clinico del paziente; un aiuto efficace può essere rappresentato dall’assunzione di enzima DAO esogeno sotto forma di integratore alimentare.
Il test è rivolto alle persone che soffrono di:
• frequenti mal di testa e/o emicranie;
• respiro rumoroso;
• edemi;
• occhi gonfi
• sfoghi cutanei;
• disordini gastrointestinali;
o come monitoraggio di una dieta.
Raccomandazioni per l’esame:
- effettuare l’esame nelle 24-72 ore successive alla crisi di emicrania;
- rispettare il digiuno da 8 ore;
- sospendere temporaneamente la
somministrazione di farmaci che possano inibire l’enzima DAO (tra cui gli antiinfiammatori, antidepressivi, diuretici, antibiotici, procinetici, mucolitici, neurolettici e altri);
- sospendere per 24 ore gli antistaminici;
- la sintesi placentaria dell’enzima DAO è la causa per cui gli attacchi di emicrania diminuiscono durante la gravidanza. Per questo motivo non si consiglia l’esecuzione di tale esame in gravidanza.